Vola sul tetto del mondo l'ANICA grazie alla straordinaria performance nella disciplina dell'endurance di un proprio associato.
Daniele Galli e sua figlia Valentina, centrano quello che inizialmente non era un obiettivo prefissato, ovvero quello di scalare il FEI Endurance Young Riders World Ranking.
Con 1283 punti la giovane amazzone italiana, si è vista balzare sul terzo gradino del podio nella speciale classifica tenuta dalla FEI che tiene conto dei piazzamenti nelle gare corse in tutto il mondo.
Daniele Galli fa parte della grande famiglia di ANICA, possiede vari cavalli Purosangue Arabi dedidati alla disciplina dell'endurance.
Lo stesso Daniele, in una breve intervista rilasciata in esclusiva ad ANICA ha dichiarato: - "possiedo diversi cavalli Purosangue ARABI ANICA, quasi tutti provengono da allevamenti sardi.
Li ho comprati circa 4 anni fa iniziando un lento e rispettoso percorso di crescita, sia fisica che mentale. Posso menzionare tanto per citarne qualcuno, Putzu Sole, Nordai o l'unico che non viene dall'isola Agadir by Galuska, quest'ultimo è quello che ha corso gli Europei con la testiera dell'Italia vincendo l'argento e ancora lo stesso metallo al Campionato Italiano YR 2018.
Da poco ho iniziato anche l'esperienza allevatoriale con due stalloni dedicati che mi daranno, spero, buoni prodotti.
Ho spesso acquistato cavalli di sei, sette mesi, dunque, anche se non sono nati da me, mi sento di affermare con estrema serenità di essere stato io l'allevatore.
Mi piace ricordare, approfitto per l'occasione offertami, la cavalla ANICA messa a disposizione di Valentina dal socio ANICA Giampaolo Rosi, che ha vinto la Finale Giovani Cavalli MiPAAF Open 7 anni a Follonica, Voleka dal More.
Il risultato che abbiamo ottenuto è stato frutto di tanto lavoro, lento e crescente. Non pensavamo al Ranking FEI ma, vedendo i continui risultati positivi, abbiamo iniziato a crederci tanto che siamo andati a correre anche in America, ospiti della pluricampionessa Valerie Kanavy, pioniera che nel mondo dell'endurance non ha bisogno di presentazioni.
Piccola precisiazione; pensavamo che i punti accumulati in USA ci sarebbero serviti per il ranking FEI ma così non è stato. La grande esperienza di sport e di vita vissuta però, è valsa più di una manciata di punti non presi e che comunque non sono serviti visto il podio centrato. Ringrazio ANICA e mia figlia Valentina, la vera artefice del risultato; sue le doti di grande interprete del cavallo, sensibile e agguerrita al punto giusto".

Continua così Valentina...