L'atto conclusivo della decima edizione del HH Sheikh Mansoor Bin Zayed Al Nahyan Global Arabian Horse Flat Racing Festival si è tenuto venerdì 9 novembre al termine di una settimana di iniziative che si sono tenute ad Abu Dhabi.
Il Presidente Francesco Santoro, presente per il concomitante Campionato Allevatori 2019 e il consigliere Annalisa Landucci hanno rappresentato la nostra associazione a dimostrazione di una fattiva collaborazione con le varie iniziative promosse dal Festival.

Al Shamoos, appartenente a HH Sheikh Tahnoon Bin Zayed Al Nahyan, ha vinto Sheikh Zayed Bin Sultan Al Nahyan Jewel Crown - la corsa più ricca al mondo per I PSA, con dotazione di 1,2 milioni di dollari – venerdì sera all’ippodromo di Abu Dhabi.
In sella alla vincitrice, il fantino francese Julien Auge al suo primo successo in assoluto negli Emirati così come per l’allenatore Charles Gourdain (che ha conquistato con I suoi allievi le ultime due edizioni del Derby Francese a Chantilly).

Al secondo posto è terminato finendo fortissimo, Fazza Al Khalediah, che aveva vinto la Listed milanese a inizio luglio per poi dominare i rivali nella Qatar Arabian World Cup a Paris Longchamp.
Per il grigio, ancora con Pierantonio Convertino in sella, la distanza dei 1.600 metri si è rivelata troppo breve.
In conclusione di serata, la corsa internazionale riservata ai Pony ha visto la vittoria di una giovanissima amazzone svedese: in questa gara ha partecipato anche l'Italia che è salita sul podio grazie a Tomas Enna, vincitore della tappa di qualificazione italiana disputata in settembre a Chilivani nell'ambito di una giornata di corse internazionale, alla quale l'ANICA aveva dato il suo determinante supporto organizzativo.