Sabato 30 giugno e domenica 1 luglio i convegni preserali a San Siro ospiteranno importanti corse per i Purosangue Inglesi ma non solo.
Perseguendo l’intento di avere una tappa della President Cup in una giornata di rilievo del galoppo italiano, gli organizzatori di questo circuito di corse per i Purosangue Arabo, in stretta collaborazione con l’ANICA, sono riusciti nell’intento.
Domenica 1 luglio, quindi, a fare da bella e importante cornice al Gran Premio di Milano, ci sarà anche la "Milan President of UAE Cup", Listed Race per i PSA sui 2.000 metri in pista grande.
Un tracciato tra i più selettivi d’Europa e del mondo, quello della pista milanese, con i suoi 800 metri di retta d’arrivo.
Sono 25 gli iscritti, metà dei quali provenienti dall’estero. Tra questi, un partente già sicuro è Amjiz de Piboul per il quale Elisabeth Bernard ha già ingaggiato Luca Maniezzi.
Nella lista anche quel No and No al Maury che a Roma è stato sconfitto da Ramiz al Aziz, cavallo iscritto ANICA, che sarà di nuovo al via con i compagni di colori Djebel de la Roque e Loskhar, reduce dal niente di fatto nel Derby Francese.
Il cavallo più titolato tra gli iscritti è Lightning Bolt, duplice vincitore di Gruppo 1, e già a segno nelle due listed corse a San Siro nel 2017.
L’olandese è in lista assieme al fratello minore Dynamites e Akoya, entrambi reduci dal Derby Francese della scorsa settimana. Non mancano i cavalli con griffe “Alkhalediah” e “Athbah” a rendere veramente internazionale questa corsa.
L’ANICA è riuscita a far inserire in questo weekend anche una corsa per i PSA di 3 anni che, per esigenze di programmazione, si disputerà sabato 30 giugno.
Come già evidenziato su questa pagina, le corse e l’allevamento dei PSA, grazie anche alle sponsorizzazioni estere, stanno vivendo una seconda giovinezza e i 34 iscritti a questa corsa lo dimostrano.
Nel Premio dei Tre Anni sui 1.800 metri in pista media (saggia scelta evitare la lunga dirittura della pista grande), spiccano i nomi di Winne Taouy (che arriverà da San Rossore in compagnia di Alwaadi e Aline Khal) e Ziutodde, semplicemente dirompente nelle sue vittorie a Chilivani.
Non mancano Zaffiro de Lottas e Zuighe By Iglesias (visto in grande progresso).
Foto Enrico Querci