La Sardegna aspettava solo la possibilità di tornare in pista e, dopo i recenti fatti che hanno portato all’autorizzazione ministeriale “last minute” a correre, in meno di 48 ore l’ippodromo Don Meloni di Chilivani ha allestito la prima giornata di corse dell’anno per l’isola.
Così, domenica 22 aprile il programma di corse prevedeva sei prove, due delle quali riservate ai Purosangue Arabo.
La risposta degli appassionati sardi è stata pari alle attese e l’ippodromo era gremito di pubblico fin dal primo pomeriggio a testimonianza di come questa regione risponda sempre con entusiasmo al richiamo dell’ippica e, in una giornata come questa nella quale la maggior attrattiva era costituita da due corse per i Purosangue Arabo, l’ANICA non può che essere fiera del sostegno che costantemente porge agli allevatori della Sardegna che si impegnano costantemente nel loro lavoro: tutti e 24 i cavalli che hanno dato vita alle due corse per i Purosangue Arabo sono stati allevati in Sardegna.
La Wathba Stallion Cup era riservata ai cavalli di 3 anni sulla distanza dei 1.600 metri con la sponsorizzazione di Sheikh Mansoor Festival di Abu Dhabi (presente nel fine settimana in Sardegna anche ad Arborea per sostenere le gare di endurance).
Al via si sono presentati in 13 (tre i cavalli ritirati), nove dei quali al debutto. L’esperienza insegna, è proprio il caso di dirlo, visto che l’unico soggetto al via con già due corse disputate in carriera, ha vinto.
La corsa è stata animata da Zaime del Ma (debuttante da Al Albahar) e Ziutodde (debuttante da Gonare) che precedevano Zuighe by Iglesias (Nurachi). In retta d’arrivo Ziutodde prendeva la meglio e sembrava padrone della situazione quando terminava a velocità doppia Zenia de Iloi (Ulumu) che sconfiggeva il rivale a fil di traguardo.
Al terzo posto si piazzava la sorprendente Zagara di Chia (debuttante da Bonorvesu) che precedeva Zuighe by Iglesias rimasto in quota nel finale.
ZENIA DE ILOI f.b. 2015 da Ulumu e Jada (ex Jhada) da Bonorvesu
Proprietario: Anita Ingeborg Knabe Meattini
Allenatore: Stefano Meattini
Fantino: Marcelian Kolmarkaj
Allevatore: Antonio Salaris
L’altra corsa del pomeriggio per i PSA era il Premio ANICA, per i 4 anni e oltre sui 1.600 metri (11 partenti) nel quale la famiglia Meattini ha messo a segno un bel doppio grazie al commovente Nasco, 10 anni e non sentirli! L’erede di Caligola ha seguito nascosto in corda il ritmo imposto da Tancredi (uno dei tre alfieri di Antonio Efisio Pinna) per poi piazzare progressione imparabile non appena intravista la dirittura finale.
Nasco ha dominato il terzetto di Pinna terminato nell’ordine alle sue spalle e composto da Tancredi (Laerte), dal favorito Ussarus (Bonorvesu) e Vulcanobybonorvesu (Bonorvesu). L’allevatore Battista Meloni, oltre che per Nasco, ha gioito anche per la piazza d’onore di Ziutodde nella corsa precedente.
NASCO m.s. 2008 da Caligola e Unaiza del Menhir da Rubis de Carrere
Proprietario: Anita Ingeborg Knabe Meattini
Allenatore: Stefano Meattini
Fantino: Marco Biagiotti
Allevatore: Battista Meloni
articolo di Enrico Querci
foto di Monica Scano