Il giorno 30 ottobre u.s. presso l’Ippodromo di Ghin, in Belgio, si è svolto il  Campionato Europeo Arabian Racing (HARC) 2017 con la partecipazione di sei nazioni.

Per l’Italia, che aderiva per la prima volta al campionato, ha partecipato l’Allevamento La Bosana, rappresentato da Angela Origgi, con allenatore Andrea Picchi, che hanno affrontato la lunga trasferta con due soggetti di tre anni, la punta di diamante della scuderia il maschio “Ibis Bosana” e la compagna di allenamento “Ianua Bosana”.

Purtroppo la trasferta non è stata molto fortunata per i rappresentanti italiani, perché la mattina della corsa il qualitativo Ibis Bosana, si è infortunato nel box e non ha potuto partecipare alla corsa.

L’altro cavallo, la femmina Ianua Bosana, per l’improvviso forfait del fantino, è stata montata da una giovane e poco esperta amazzone, infatti caduta mentre si avviava alle gabbie, poi evidentemente impaurita, ha avuto difficoltà a rimettersi in sella (si è dimenticata addirittura di indossare gli occhialini, accessorio indispensabile in una pista all-weather); in corsa la cavalla ha avuto una ottima partenza, ma l’amazzone ha vistosamente trattenuto il cavallo allargandosi poi su corsia esterna estrema per non avere cavalli vicini, ma facendo un percorso estremamente più lungo degli altri.

La femmina di tre anni Ianua Bosana, nonostante l’interpretazione in corsa dell’amazzone, nonostante corresse con cavalli di maggiore età e sulla distanza per lei forse eccessiva di 2.100 metri, non è riuscita ad entrare nel marcatore, ma non ha affatto sfigurato.

Il campionato è stato vinto, per la seconda volta consecutiva, dal cavallo Pamills Lipse, con i colori Svedesi, il marcatore è stato completato da tre cavalli Russi, Sakmagon Tersk, Ceylon e Gidon, classificati rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto.

Angela Origgi ed Andrea Picchi, anche con il rammarico di aver dovuto dare forfait con Ibis Bosana, con il quale speravano di essere veramente protagonisti della corsa, hanno espresso la soddisfazione di aver partecipato ad un evento di così notevole importanza, contribuendo anche a gettare le basi per una incentivazione delle corse internazionali riservate ai cavalli HARC, in Europa ed anche in Italia ed hanno assicurato il loro impegno a continuare nel progetto intrapreso.